Di cosa si tratta?
Il Bando intende incentivare l’efficientamento energetico degli impianti produttivi delle PMI lombarde mediante due Linee di intervento.
Chi può accedere al bonus?
Possono accedere le PMI lombarde costituite da almeno tre anni che svolgono prevalentemente attività con Codice ATECO B (Estrazione di minerali da cave e miniere) o C (Attività manifatturiere). L’impresa deve aver realizzato la diagnosi energetica della sede produttiva per cui presenta la domanda non prima di 12 mesi dalla data di apertura della finestra temporale alla quale si intende partecipare. La diagnosi energetica dovrà essere redatta da professionisti esterni all’impresa, iscritti ai rispettivi ordini o collegi professionali.
Quali sono gli investimenti ammissibili?
- LINEA 1: sono agevolabili gli interventi con importo min. di 80 Mila € e relativi alla modifica, sostituzione o integrazione degli impianti che consentano di migliorare la prestazione energetica del sito produttivo dell’impresa, calcolato in base ai consumi termici ed elettrici della produzione degli ultimi 3 anni solari, desunti da una diagnosi energetica redatta in conformità alla norma UNI 16247, parte 1 e parte 3. La riduzione dell’indice di prestazione energetica (IPE) deve essere almeno del 7% e non deve includere la riduzione dei consumi relativi alla climatizzazione della sede produttiva, fatta salva la possibilità di sostituire il sistema di generazione del calore o del freddo mediante l’apporto di cascami termici derivanti dal processo produttivo o da impianti di co-trigenerazione, posti al servizio del processo produttivo.
- LINEA 2: è agevolabile l’installazione di impianti fotovoltaici, con potenza di picco fino a 1 MW, sulla copertura di una o più delle strutture della sede produttiva dell’impresa e delle strutture di relativa pertinenza, con possibile integrazione di sistemi di accumulo, finalizzati alla produzione e allo stoccaggio di energia elettrica per il fabbisogno dell’impresa.
In cosa consiste l’agevolazione?
Contributo a fondo perduto articolato nel seguente modo:
- LINEA 1 e 2: 50% dei costi per consulenza, perizia tecnica asseverata, progettazione, direzione lavori e collaudo degli interventi;
- LINEA 1: 40% delle spese ammissibili per interventi di efficientamento energetico;
- LINEA 2: 30% delle spese ammissibili per installazione di impianti fotovoltaici.
Per ciascuna linea, il contributo per gli investimenti non potrà superare l’importo massimo di 400 Mila € al netto del contributo relativo alle spese per consulenza, perizia tecnica asseverata, progettazione, direzione lavori e collaudo degli interventi.
Quali sono le spese ammissibili?
- LINEA 1:
- fornitura ed installazione dei dispositivi e degli impianti che complessivamente consentono di ridurre di almeno il 7% l’indice di prestazione energetica della sede produttiva dell’impresa;
- acquisto ed installazione sistemi di controllo e di monitoraggio dei consumi energetici degli impianti che sono oggetto dell’intervento di cui sopra;
- oneri per la sicurezza relativi all’installazione dell’impianto proposto;
- servizi di consulenza, perizia tecnica asseverata, progettazione, direzione lavori e collaudo degli interventi, prestati da soggetti esterni all’impresa e nel limite del 10% del totali.
- LINEA 2:
- fornitura ed installazione degli impianti fotovoltaici; la relativa spesa sarà ritenuta ammissibile nei seguenti limiti:
- 2.000€/kW per impianti fino a 20 kW,
- 1.600€/kW per impianti fino a 100 kW
- 1.000€/kW per impianti con potenza superiore a 100 kW;
- sistema combinato di inverter con batterie;
- allacciamento alla rete dell’energia elettrica;
- oneri per la sicurezza relativi all’installazione dell’impianto proposto;
- eventuale impianto di accumulo;
- servizi di consulenza, perizia tecnica asseverata, progettazione, direzione lavori e collaudo degli interventi, prestati da soggetti esterni all’impresa e nel limite del 10% del totali.
Per entrambe le linee sono escluse le spese sostenute per la diagnosi energetica.
Presentazione delle domande
La domanda potrà essere presentata in due distinte finestre temporali, a seconda della linea di intervento:
- LINEA 1:
- prima finestra: dal 15 Novembre 2021 al 15 Dicembre 2021;
- seconda finestra: dal 3 Gennaio 2022 al 31 Gennaio 2022.
- LINEA 2:
- prima finestra: dal 18 Ottobre 2021 al 29 Ottobre 2021;
- seconda finestra: dal 15 Novembre 2021 al 30 Novembre 2021.
Il nostro servizio
Il nostro team dedicato alla gestione dei bandi regionali si occuperà interamente di tutta la procedura di presentazione e della rendicontazione della domanda di agevolazione. L’impresa, tuttavia, dovrà essere già in possesso di una diagnosi energetica redatta da professionisti esterni all’impresa, iscritti ai rispettivi ordini o collegi professionali.