Di cosa si tratta?
Il Credito d’imposta per la ricerca e sviluppo è un’agevolazione fiscale che permette alle Aziende di utilizzare – fino al 50% – dei costi sostenuti per la ricerca e sviluppo, direttamente sull’F24 in compensazione a Iva, contributi e altre tasse dovute.
Il credito d’imposta spettante non necessita di approvazione da parte di enti pubblici.
Il Credito d’imposta R&S non è considerato “aiuto di Stato” ed è quindi cumulabile con altre agevolazioni per gli stessi costi.
Chi può accedere al bonus?
Qualunque impresa italiana.
Quali sono i “costi” della Ricerca & Sviluppo?
i costi deducibili sono i seguenti:
- costo lordo del personale tecnico;
- costi per consulenze esterne (sia con professionisti, imprese, Enti di ricerca e università);
- spese di acquisizione per brevetti;
- costi per i materiali utilizzati;
- spese di ammortamento dei macchinari, impianti e attrezzature acquistati per la Ricerca.
Quali sono i presupposti?
Presupposto sostanziale: è che l’azienda abbia svolto effettivamente attività di Ricerca & Sviluppo ai sensi di quanto stabilito dal ……..e da tutti i successivi chiarimenti nelle circolari dell’Agenzia delle Entrate. Per questo è assolutamente necessario che le descrizioni dei progetti vengano vagliati dal nostro team di esperti di Ricerca & Sviluppo.
Presupposto formale:
1) l’Azienda deve aver sostenuto costi per almeno 30.000 euro;
2) i costi sostenuti nell’anno 2019 devono essere incrementali rispetto alla media dei costi sostenuti negli anni 2012-2014 (i cosiddetti anni della media).
Cosa mi serve per poter usufruire dell’agevolazione?
E’ necessario conservare presso l’azienda il fascicolo cartaceo che ti rilasciamo, che contiene le descrizioni dei progetti, tutte le voci di spesa, il calcolo del credito d’imposta e la certificazione di un revisore.
Il nostro servizio
La nostra società fornisce al riguardo un servizio completo e precisamente:
- attività di consulenza avente ad oggetto l’individuazione delle attività di R&S agevolabili e l’inquadramento nell’ambito delle fattispecie agevolabili secondo la normativa;
- redazione della “relazione sui progettidi R&S”;
- effettuazione di un sopralluogo presso l’azienda, ove necessario;
- raccolta della documentazione relativa alla/e attività di R&S svolte nel periodo d’imposta in esame;
- colloqui con i soggetti aziendali preposti a sovrintendere le attività di R&S;
- verifiche sostanziali e documentali;
- calcolo del credito d’imposta maturato;
- collazione del fascicolo di R&S contenente le relazione sui progetti, tutti i titoli di spesa, il calcolo del credito d’imposta maturato e la certificazione di un revisore.